Il Recinto per cani da esterno è utile per proteggere la sicurezza del nostro amico a quattro zampe, quella degli altri animali domestici che abbiamo in casa o del vicinato ma pure per assicurare la sicurezza di persone e bambini. Grazie ad un buon recinto per cani, magari ampio e spazioso, avrai un cane al sicuro e felice di godere di uno spazio a lui dedicato dove correre, sfogarsi e divertirsi in tranquillità per lui e per noi.
Prima di tutto, quando si tratta di scegliere il giusto recinto per cani da esterno, si dovrà tener conto di diversi aspetti e caratteristiche del prodotto così da mantenere il cane al sicuro e entro la proprietà in un confine robusto e resistente. Conoscere fin da subito questi aspetti ti consentirà di risparmiare stress e spiacevoli sorprese evitando di favorire lo sviluppo di vie di fuga e garantendo che i cani di vicini restino fuori dall’area dedicata al nostro amico.
Tra i fattori principali da dover considerare troviamo ad esempio la scelta dell’altezza dei pali ma anche il saper valutare la tipologia e i materiali utilizzati nella realizzazione della recinzione.
In questo nostro articolo dedicato al “Recinto per cani da esterno” abbiamo voluto raccogliere tutti i consigli e le idee indispensabili per scegliere delle recinzioni per animali da giardino sicure per loro e per noi. Le indicazioni che trovi di seguito sono interessanti sia per chi è alla ricerca del suo primo recinto che per coloro che ne desiderano uno più performante dell’attuale o magari lo devono riparare.
Recinto per cani da esterno: cosa devi sapere
Sul mercato troviamo in commercio numerose soluzioni e modelli di recinzione tra cui scegliere e la giusta scelta varia di volta in volta a seconda di caratteristiche estetiche, razza del cane e personalità, nostre preferenze, tipologia di area a disposizione…
Qui di seguito guardiamo in dettaglio le specifiche da considerare.
1. Assicurati che l’altezza del recinto sia quella giusta per il tuo cane
Come primo aspetto sui cui soffermarsi, verifichiamo che l’altezza del recinto sia corretta.
Innanzitutto valutiamo che il nostro cane sia portato naturalmente a saltare (ci sono infatti razze molto piccole oppure animali che non saltano affatto. Sarebbe il colmo dotarsi di un’alta recinzione per nulla).
Nella maggior parte dei casi, bisogna anche dire che una buona altezza tra cui scegliere può essere quella che si aggira sui 1,80 metri. Eccetto casi particolari, questa è un’altezza che i cani non riescono a saltare. E’ anche vero che ogni cane è un mondo a parte e devi farti un’idea delle sua capacità e propensioni.
Valuta anche quanto il tuo cane sia attratto dall’idea di fuggire. In questo caso potresti voler superare i 2 metri in altezza o pensare di farci crescere attorno dei rampicanti così da aumentare l’ingombro della recinzione e rendere al cane molto più difficile poterla superare con un salto, anche prendendo la rincorsa.
2. Scegli una recinzione molto fitta
Al momento di installare la recinzione è indispensabile verificare che non ci siano spazi vuoti tra i pali, i montanti o i pannelli che costituiscono il recinto. Se le razze più alte potrebbero essere in grado di compiere dei bei salti, è pure vero che quelle più piccole potrebbero preferire infilarsi nelle fessure tra un’asse e l’altra per aggirare il problema senza sforzi.
In certi casi potresti voler adattare la recinzione intervenendo personalmente con attuare alcune piccole modifiche per evitare che questi spazi possano trasformarsi in altrettante vie di fuga.
3. Attenzione ai cani scavatori
Oltre ai tipi di cane già visti (i saltatori e i furbetti delle fessure), esiste un terzo tipo: lo scavatore!
Ci sono cani determinati che pensano a tutte le possibili modalità di fuga tra cui lo scavo di tunnel.
Alcune razze piccole, come ad esempio i terrier, amano scavare e potrebbero pensare di applicare la loro passione anche per bypassare il recinto e sbucare dall’altra parte della proprietà.
Questi cani scavatori possono mettere in pericolo loro stessi (perdendo la strada per ritornare a casa o rischiando grosso) e possono danneggiare gli elementi costitutivi della recinzione stessa in maniera particolare se il recinto è costruito in legno.
Per questo motivo, se il cane è un ottimo scavatore, è meglio integrare la recinzione con altre accortezze.
Uno degli interventi più drastici, ma anche più complessi da realizzare, è la creazione di un basamento in calcestruzzo che vada a sostituire la base di legno originaria.
E’ un lavoro articolato che richiede la partecipazione di un professionista perché è necessario smontare momentaneamente l’intera recinzione con eccezione dei pali principali, effettuare poi lo scavo con conseguente gettata di calcestruzzo, infine rimontare il recinto.
Un’alternativa possibile è quella di ricorrere a delle basi a forma di “L” metallica da posizionare lungo tutta la base del recinto. E’ la stessa modalità utilizzata anche per mettere in sicurezza i pollai dall’attacco delle volpi o dai predatori selvatici più accaniti.
Una volta posizionate le basi ad “L” le possiamo interrare oppure ricoprirle con piante verdi.
Una terza idea interessante è quella di pensare a delle soluzioni che siano anche accattivanti dal punto di vista estetico. Infatti si possono utilizzare delle aiuole rialzate, vasi, rocce o massi, mattoni in tufo, piante sempreverdi o spinose. Tutto da posizionare lungo la base del recinto e tenere tra cane e recinzione una minima distanza così da sfavorire lo scavo finalizzato alla fuoriuscita.
Tra le soluzioni paesaggistiche tra cui scegliere troviamo anche la possibilità di piantumare una siepe abbastanza fitta (le essenze del tasso e dell’alloro possono fare al caso nostro).
4. Quale materiale scelgo per Recinto per cani da esterno?
La scelta del giusto materiale per la recinzione è un altro degli aspetti essenziali su cui informarsi.
Ad esempio ci sono materiali e prodotti sicuramente da evitare come ad esempio le recinzioni che terminano in sommità con spuntoni e quelle di filo spinato.
Entrambe si rivelano infatti pericolose nell’eventualità che il cane nel saltarle, ci finisca impigliato.
Una recinzione in legno per cani è molto bella esteticamente ed è quella che meglio si adatta ad un esterno casa. Il colore del legno è perfetto per ogni stile e conferisce valore alla proprietà, anche dal punto di vista degli occhi.
Non è però perfetta per tutti i cani. Vi sono infatti amici a quattro zampe in grado di distruggere gli assiti in legno o di morderli.
Tra le soluzioni valide troviamo invece la classica recinzione in rete metallica che è estremamente robusta e resistente, oltre a durare nel tempo (non teme l’azione delle condizioni meteo avverse).
Esistono molti tipi di rete metallica che variano in altezza e anche in sezione.
In alcuni casi alcune reti terminano in alto con una sezione inclinata verso l’interno del recinto che scoraggia ulteriormente il cane dal tentare di saltare fuori o di arrampicarsi.
Qualora lo volessimo, anche una rete metallica tradizionale può comunque essere sagomata in sommità per avere un andamento inclinato.
Un’altra tipologia di recinzione in metallo a prova di cane ( o meglio “a prova di sfondamento”) è quella a maglie saldate.
Ne esistono di diversi tipi, da quelle che si rifanno ai modelli delle armature da cantiere, a quelle sempre a maglie rettangolari ma pure con nervature ulteriori di rinforzo.
Questa tipologia assicura resistenza agli urti e alle forzature ma anche la giusta rigidità.
Le recinzioni in vinile o resina non richiedono manutenzione, possono riprodurre visivamente i colori e i disegni del legno e allo stesso tempo dissuadere il cane dal morderle.
Pensa ad una porta per recinto che funzioni
Ogni recinzione necessita di essere dotata di almeno un punto di accesso. E’ importante scegliere una porta appositamente pensata per garantire una chiusura sicura, a prova di fuga.
Conosci la Recinzione invisibile per cani?!
Eh, sì, è proprio vero… la Recinzione invisibile per cani esiste sul serio!
Questa è una soluzione rivolta ai padroni disperati i cui cani si trovno spesso nei guai.
La Recinzione invisibile per cani è un dispositivo che viene indossato dal cane come un collare.
Viene settato in modo tale da riconoscere i confini della proprietà e far scattare un allarme sonoro se il cane si avvicina ai margini dell’area consentita.
Qualora il cane continuasse ad avvicinarsi alla recinzione, viene corretto da un segnale acustico così da addestrare di fatto il nostro amico a quattro zampe nel riconoscere i confini per evitare di varcarli.
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Elimina gli stimoli che incoraggiano il cane a voler scappare
Oltre a dotarti di una solita recinzione che faccia al caso tuo e a quello del tuo cane, compi una breve analisi della situazione cercando di individuare le vere cause scatenanti la fuga del cane. Forse ci sono elementi disturbanti come può essere il passaggio di altri animali domestici (come cani e gatti del vicinato) oppure quello di animali selvatici se abiti vicino ad un bosco ad un’area verde. Altro stimolo può essere determinato dal passaggio di bambini o di persone davanti a casa.
In tutti questi casi il miglior consiglio è quello di assicurarsi di oscurare le fessure che consentono al cane di spiare fuori dalla recinzione e sentirsi provocato.
Il Localizzatore gps per il cane che scappa o si perde
Il localizzatore gps per cani (e gatti) non serve ad evitare che l’animale scappi ma piuttosto per aiutarci a ritrovarlo. Risulta quindi un ottimo dispositivo per rimediare alla fuga e riuscire a ritrovare il proprio amato cane prima di dover ridursi ad affiggere volantini “Cercasi” per tutto il quartiere.
Il sistema funziona tramite gps satellitare. I migliori prodotti hanno raggio illimitato, copertura mondiale, cronologia delle posizioni registrate. Alcuni modelli possono inviare notifiche di allontanamento e addirittura monitorare l’attività e il sonno.
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Un buon addestramento fa sempre bene al tuo cane
Un ultimo punto che merita di essere citato è il fattore addestramento (piuttosto sottovalutato ma prezioso). Un cane ben addestrato è meno propenso a sviluppare cattive abitudini e più facile da controllare. Il giusto addestramento può insegnarli di non scavare alla base delle recinzioni, di non arrampicarsi o di non tentare di saltare ogni ostacolo che ha davanti.
Recinto per cani da esterno: conclusioni
In questo articolo dedicato alla sicurezza che è in grado di garantire un buon Recinto per cani da esterno abbiamo visto tutti i principali aspetti da valutare al momento dell’acquisto di una recinzione per cani che funzioni e faccia il suo dovere.
Siamo sicuri che ora hai tutto quello che ti serve per ritrovare la serenità tua e del tuo cane!